Reggimento la Marina

L'Associazione ha raggiunto il suo quattordicesimo anno di attività e sempre di più si pone come punto di riferimento nel contesto non solo prettamente locale, per quanti vogliano conoscere le proprie origini, la propria storia e le proprie tradizioni.

Infatti come nelle stagioni precedenti, anche nel 2018 l'Associazione ha svolto, seguendo appieno i propri dettami statutari, l'adito compito di ricerca e studio della cultura locale proponendosi contestualmente con il proprio gruppo di rievocazione storica, in giro per l'Italia, portando così il nome e la storia di Nucetto, dell'Alta Val Tanaro e di tutta la nostra.

L'attività dell'Associazione nell'anno 2018 si può così riassumere:

il 1° aprile in occasione della giornata delle ferrovie dimenticate venivano aperte per la prima volta della stagione le sale dei musei storici di Nucetto ed in occasione della Pasqua veniva proposta l'iniziativa "Pasqua al museo" con la distribuzione di uova pasquali ai bambini, suscitando un discreto successo;

il 19 maggio il gruppo storico dell'Associazione nelle sue divise ufficiali del Reggimento La Marina del 1796 partecipava alla rievocazione storica nel Comune di Chivasso (TO);

il 27 maggio si aderiva alla giornata delle Ferrovie delle meravilgie, in collaborazione con il Museo Ferroviario Piemontese, presentando sulla linea Ceva-Ormea il ferrociclo come nuova alternativa turistica;

il 3 giugno si aderiva alla XV° edizione di Voler Bene all'Italia, festa nazionale dei piccoli comuni aprendo le sale del museo al pubblico;
il 9 giugno le sale del museo venivano aperte per ospitare i giovani soci del CAI di Garessio che sceglievano Nucetto come tappa nel loro percorso cicloturistico;

il 17 giugno il gruppo storico dell'Associazione nelle sue divise ufficiali del Reggimento La Marina del 1796 partecipava alla rievocazione storica nel Comune di Alessandria alla ricostruzione della battaglia di Marengo;

il 3, 4 e agosto in collaborazione con il CLAMS di Alba organizzava in concomitanza con la manifestazione del Weekend vecchie signore e nell'ambito del progetto Vivi la storia, una rievocazione storica in Nucetto con la ricostruzione di due battaglie una presso il museo e l'altra nel suggestivo scenario del Castelle della Villa, nonché l'allestimento di un campo storico napoleonico presso l'area museale;

il 1° settembre il gruppo storico dell'Associazione organizzava la rievocazione storica della battaglia di del Forte di Ceva, in occasione dell'inaugurazione dei lavori di ristrutturazione e sistemazione del Forte;

il 27 agosto nell'ambito del progetto Vivi la storia veniva organizzata una giornata medioevale, collocandola però al Castello in località Villa di Nucetto in modo da coinvolgere il territorio, mantenendo il legame con i musei tramite un servizio navetta che univa il castello sede della manifestazione con il museo storico, il tutto grazie alla collaborazione con il gruppo storico Sine Mellus Vel Corona di Andorra (Savona);

il 22 e 23 settembre l'Associazione in collaborazione con il gruppo "d'acqua e di ferro" dell'unione Montana di Garessio, aderendo alla giornata europea del patrimonio e nell'ambito del progetto Vivi la storia organizzava l'apertura serale delle sale museali, e nella giornata di domenica l'apertura della sala nell'ex chiesa dei Santi Cosma e Damiano presso il castello della Villa, che ha ospitato la mostra sugli ex voto messa a disposizione dal Consiglio regionale del Piemonte, istituendo un servizio navetta sperimentale per agevolare l'accesso al sito, con positivi riscontri;

il 27 settembre venivano aperte le sale museali in occasione della sosta del treno speciale "treno education" organizzato dal gruppo "d'acqua e di ferro", con la partecipazione di oltre 240 bambini delle scuole primari di Torino;

il 28 e 29 settembre nell'ambito del progetto Vivi la storia si organizzava con la collaborazione del gruppo storico Terra Taurina un campo storico celtico nel parco Gurei, mentre nella giornata di venerdì si organizzava una lezione presso le scuole primarie di Nucetto;

il 14 ottobre si organizzava in concomitanza con la manifestazione della Festa del cece di Nucetto e nell'ambito dell'anno della Comunità dello sport, una mostra "sport e sportivi come non li avete mai visti" messa a disposizione dal Consiglio Regionale del Piemonte, e ospitata nel museo storico di Nucetto; iniziativa che ha visto anche la visita nel giorno del 15 ottobre delle scuole primarie di Nucetto;

il 3 novembre veniva presentato in occasione delle manifestazioni del 4 novembre, presso la sala convegno del centro polivalente Romano Mario nel parco gurei, il volume "Nucetto ai figli caduti della grande guerra 1915 – 1918 nel primo centenario della pace", realizzato direttamente dall'Associazione, con la presentazione del prof. Aldo Intagliata;

l'8 dicembre in occasione del treno di Natale venivano aperte le sale museali;

Nell'anno è stato dato incarico anche al "regista" Remo Schellino di portare a termine la realizzazione del documentario sulla Miniera, che sarà presentato presumibilmente nella primavera del 2019

Altresì si è iniziata la costruzione di una nuova tettoia in legno che sarà posizionata presso quella già esistente nell'area espositiva esterna, e sarà destinata a ospitare materiale espositivo di grosse dimensioni, nonché a svolgere la funzione di sosta coperta in occasione degli eventi che vengo organizzati nell'area museale;

Durante il corso dell'anno inoltre l'Associazione ha curato l'apertura del Museo storico di Nucetto e dell'Alta Val Tanaro nonché del Museo della linea ferroviaria Ceva-Ormea, tutte le prime domenica di ogni mese da aprile a novembre, ed in occasione delle principali giornate oggetto di manifestazioni o ricorrenze del paese, per un totale di ventidue giornate di apertura con circa 1053 visitatori portando così il numero alla soglia dei 3.600 dalla sua apertura, con una media di circa cinquanta visitatori a giornata. Con un impulso positivo in rapporto allo scorso anno, grazie alle giornate tematiche che indubbiamente aiutano a far affluire gente nonché ai treni tematici. Un grande successo per la piccola realtà in cui si sviluppa il progetto.