Reggimento la Marina

L'Associazione ha raggiunto il suo sedicesimo anno di attività e sempre di più si pone come punto di riferimento nel contesto non solo prettamente locale, per quanti vogliano conoscere le proprie origini, la propria storia e le proprie tradizioni.

Infatti come nelle stagioni precedenti, anche nel 2019 l'Associazione ha svolto, seguendo appieno i propri dettami statutari, l'adito compito di ricerca e studio della cultura locale proponendosi contestualmente con il proprio gruppo di rievocazione storica, in giro per l'Italia, portando così il nome e la storia di Nucetto, dell'Alta Val Tanaro e di tutta la nostra Regione.

L'attività dell'Associazione nell'anno 2019 si può così riassumere:

il 7 aprile si è dato inizio alla stagione con l'apertura delle sale museali del Museo storico di Nucetto e dell'Alta val Tanaro e del Museo ferroviario della linea Ceva-Ormea, curati oramai da anni dall'Associazione presso i fabbricati dell'area dell'ex stazione di Nucetto. Come negli anni scorsi la prima giornata di apertura ha coinciso con il Mese della mobilità dolce e della giornata nazionale delle ferrovie dimenticate indetto dal Co.Mo.Do. Nell'occasaione è stata presentata al pubblico una moneta coniata dal Marchesato di Ceva nel XIV° secolo (Guglielmo, 1326-1351), acquistata dall'Associazione presso una casa d'aste di San Marino;

Venerdì 3 maggio veniva presentato al pubblico il film documentario realizzato dall'Associazione e dedicato alla Miniera di Nucetto. Realizzato dal regista Remo Schellino dopo un lavoro di diversi anni finalmente ha visto la luce "dal Girono alla Notte";

Domenica 5 maggio il gruppo storico di Nucetto del Reggimento la Marina, ha partecipato alla prima edizione della manifestazione organizzata dal Comune di Murello per far rivivere il romanzo "La bufera" di Edoardo Calandra che ha scelto il paese per la sua ambientazione. Nell'occasione grazie a gruppi storici e attori sono state ricostruite cinque scene che hanno fatto rivivere con lo svolgimento della narrazione del romanzo il clima tormentato del Piemonte in quegli anni, dal 1797 al 1799 durante l'occupazione francese dopo la pace di Cherasco. Le truppe del Reggimento La Marina hanno così contribuito a portare la testimonianza storica del periodo che, partendo dai primi attacchi rivoluzionari contro il vecchio governo piemontese, condurrà alla caduta della monarchia, passando attraverso i soprusi della repubblica e le violenze della reazione. Quindi una nuova duplice veste per il gruppo nella veste di rievocatore storico e di comparsa teatrale. La fredda giornata e la "bufera" con tanto di tempesta della notte hanno contribuito alla riuscita dalla manifestazione, ben organizzata anche nei dettagli e apprezzata dal folto pubblico partecipante, un ottimo auspicio per future edizioni.

il 5 maggio veniva comunque garantita l'apertura dei Musei anche per il fatto che si è aderito alla Giornata delle ferrovie delle meraviglie organizzata dall'associazione AMODO;

il 2 giugno Festa della Repubblica, si aderiva alla XVI° edizione di Voler Bene all'Italia, festa nazionale dei piccoli comuni aprendo le sale del museo al pubblico;

il 23 giugno in collaborazione con il Comune di Nucetto e il Circolo Polisportivo Nucettese organizzava la prima edizione della passeggiata nella storia del Castello in musica;

il 21 luglio il gruppo storico con una piccola rappresentanza partecipava alla manifestazione storica multi epocale svoltasi in Val d'Aosta nel Comune di Antey-Saint-André alle pendici del Cervino, il secondo «raduno multi epocale» di Living History HistoricAntey;

il 1 settembre il gruppo storico dell'associazione reggimento la Marina ha preso parte alla quinta edizione di Napoleonica organizzata dal Forte di Bard in valle d'Aosta;

il 27 maggio si aderiva alla giornata delle Ferrovie delle meraviglie, in collaborazione con il Museo Ferroviario Piemontese, presentando sulla linea Ceva-Ormea il ferrociclo come nuova alternativa turistica;

il 9 giugno le sale del museo venivano aperte per ospitare i giovani soci del CAI di Garessio che sceglievano Nucetto come tappa nel loro percorso cicloturistico;

il 22 e 23 settembre l'Associazione in collaborazione con il gruppo "d'acqua e di ferro" dell'unione Montana di Garessio, aderendo alla giornata europea del patrimonio e nell'ambito del progetto Vivi la storia organizzava l'apertura serale delle sale museali, e nella giornata di domenica l'apertura della sala nell'ex chiesa dei Santi Cosma e Damiano presso il castello della Villa, che ha ospitato la mostra sugli ex voto messa a disposizione dal Consiglio regionale del Piemonte, istituendo un servizio navetta sperimentale per agevolare l'accesso al sito, con positivi riscontri;

il 27 settembre venivano aperte le sale museali in occasione della sosta del treno speciale "treno education" organizzato dal gruppo "d'acqua e di ferro", con la partecipazione di oltre 240 bambini delle scuole primari di Torino;

il 28 e 29 settembre nell'ambito del progetto Vivi la storia si organizzava con la collaborazione del gruppo storico Terra Taurina un campo storico celtico nel parco Gurei, mentre nella giornata di venerdì si organizzava una lezione presso le scuole primarie di Nucetto;

il 14 ottobre si organizzava in concomitanza con la manifestazione della Festa del cece di Nucetto e nell'ambito dell'anno della Comunità dello sport, una mostra "sport e sportivi come non li avete mai visti" messa a disposizione dal Consiglio Regionale del Piemonte, e ospitata nel museo storico di Nucetto; iniziativa che ha visto anche la visita nel giorno del 15 ottobre delle scuole primarie di Nucetto;

il 3 novembre veniva presentato in occasione delle manifestazioni del 4 novembre, presso la sala convegno del centro polivalente Romano Mario nel parco gurei, il volume "Nucetto ai figli caduti della grande guerra 1915 – 1918 nel primo centenario della pace", realizzato direttamente dall'Associazione, con la presentazione del prof. Aldo Intagliata;

l'8 dicembre in occasione del treno di Natale venivano aperte le sale museali;

Nell'anno è stato dato incarico anche al "regista" Remo Schellino di portare a termine la realizzazione del documentario sulla Miniera, che sarà presentato presumibilmente nella primavera del 2019

Altresì si è iniziata la costruzione di una nuova tettoia in legno che sarà posizionata presso quella già esistente nell'area espositiva esterna, e sarà destinata a ospitare materiale espositivo di grosse dimensioni, nonché a svolgere la funzione di sosta coperta in occasione degli eventi che vengo organizzati nell'area museale;

Durante il corso dell'anno inoltre l'Associazione ha curato l'apertura del Museo storico di Nucetto e dell'Alta Val Tanaro nonché del Museo della linea ferroviaria Ceva-Ormea, tutte le prime domenica di ogni mese da aprile a novembre, ed in occasione delle principali giornate oggetto di manifestazioni o ricorrenze del paese, per un totale di ventidue giornate di apertura con circa 1053 visitatori portando così il numero alla soglia dei 3.600 dalla sua apertura, con una media di circa cinquanta visitatori a giornata. Con un impulso positivo in rapporto allo scorso anno, grazie alle giornate tematiche che indubbiamente aiutano a far affluire gente nonché ai treni tematici. Un grande successo per la piccola realtà in cui si sviluppa il progetto.